Posizione e Vista: Il Belvedere di Casimiro è un magnifico punto panoramico nel Comune di Cavagnolo, un luogo del cuore situato nei pressi della suggestiva Chiesa di San Secondo.
La Grande Panchina: dal 2021, lo spazio è caratterizzato con una grande panchina da una rosa dei venti e da sedute, tutte realizzate da sapienti mani artigiane e spazi/aiuole verdi curate da volontari del territorio. Offre una vista a perdita d'occhio sull'intero paese e sulla pianura circostante.
Il Venerabile Casimiro Barello: il belvedere è dedicato al Venerabile Casimiro Barello, un giovane originario di Cavagnolo vissuto alla fine del 1800. Casimiro scelse di abbandonare i suoi beni per dedicarsi interamente alla preghiera e al pellegrinaggio, viaggiando tra l'Italia e l'Europa. A Casimiro sono attribuiti diversi miracoli, tra cui l'aver avuto visioni della Madonna e aver guarito malati. Morì in Spagna, ad Alcoy, nel 1884.
Definito il Pellegrino dell'Eucarestia e schiavo del Tabernacolo, è proclamato venerabile da Giovanni Paolo II nel 2000 e il suo processo di beatificazione è attualmente in corso. La scelta di dedicargli il belvedere è dovuta al profondo legame che Casimiro aveva con l'antica Chiesa parrocchiale di San Secondo, dove amava ritirarsi in preghiera.